Pan di spagna - non rompete le uova nel paniere !!!
Recipe byUova Farina Zucchero Vanillina
1. Ebbene, come tutte le cose semplici, al primo colpo non riescono mai.
2. Sabato, giornata nuvolosa, cosa di meglio se non sperimentare per la prima volta il Pan Di Spagna, dopo i preziosi consigli del campione mondiale di Pasticerria Biasetto nell'ultima puntata di Masterchef ???
3. Prendo le uova, lo zucchero, la farina secondo le indicazioni di Biasetto, ma faccio un piccolo e apparentemente insignificante errore: vado su internet e cerco una ricetta per capire bene le proporzioni degli ingredienti. Però non faccio solo questo, mi lascio anche attrarre dalla ricetta e dalla sua preparazione, dimenticando in un sol colpo tutti i preziosi insegnamenti del maestro pasticcere!!!
4. Separo i tuorli dall'albume, metto i tuorli nella mia planetaria KithenAid, aggiungo lo zucchero e via !!! Inizia la giostra ...
5. Intanto mia moglie, provvede a montare a neve gli albumi.
6. Dopo circa 20 minuti di impastamento i tuorli hanno incamerato l'aria necessaria e sono ricresciuti, creando così una morbida spuma gialla alla quale aggiungo le chiare a neve ed infine incorporo la farina, aggiungendo qualche goccia di essenza di vaniglia. L'aspetto era quanto mai confortante...
7. All'apparenza sembra fantastica: forno a 180 gradi, 35 minuti, risultato ...
8. UN FLOP TERRIBILE !!!
9. Appena fuori si affloscia tutto, lasciandomi così sul tavolo un'orribile disco marrone, basso, cotto troppo e purtroppo immangiabile, nonostante l'ultimo tentativo di salvarlo.
10. Bene!!! Superato il primo momento di delusione iniziale, decido immediatamente di riprovarci: stavolta però seguirò pedissequamente quanto suggerito da Biasetto ed effettivamente le cose semplici sono sempre le migliori, anche se a volte non riescono al primo colpo.
11. Partiamo dagli ingredienti: per ogni uovo 25 gr di farina e 25 gr di zucchero, quindi per un tortiera da 20-24cm saranno sufficienti 5 uova, 125 gr di zucchero e 125 grammi di farina. Qualche goccia di aroma alla vaniglia o mezza bustina di vaniglina.
12. Rompete le uova e, senza separare gli albumi, mettetele nella planetaria oppure in una ciotola e aggiungete tutto lo zucchero. Accendete la planetaria con la frusta oppure una frusta elettrica e montate il composto per molto tempo, almeno 25 minuti per consentire alle uova di incorporare l'aria necessaria e moltiplicare il proprio volume, perlomeno di tre volte in più.
13. Dopo questo tempo, provate a sollevare con la frusta il vostro composto e muovendola a destra e sinistra lasciatelo ricadere nella ciotola: se nel ricadere forma una specie di nastro che si sovrappone allora il vostro composto sarà perfetto. Adesso aiutandovi con un setaccio incorporate la farina usando una spatola leccapentole, quelle di silicone, con molta delicatezza sempre girando il composto dal basso verso l'alto, facendo attenzione a non smontarlo. Aggiungete anche l'aroma di vaniglia o la vaniglina.
14. Nel frattempo portate a 150 gradi la temperatura del vostro forno, mantenendo il tipo di cottura statico.
15. Imburrate ed infarinate la vostra tortiera e versateci il vostro composto finito: battete un po' i bordi per far si che risulti livellata su tutti i punti. Infornate !!!
16. Dopo 40-45 minuti spegnete il forno: importante non aprire il forno prima di una mezz'ora. Ora lasciate riposare ancora 5 minuti il dolce nel forno spento.
17. Un consiglio: la cottura è molto importante e spesso purtroppo le temperature indicate sulla scala graduata del forno, per lo meno in quelli casalinghi e familiari, non corrispondono alla temperatura indicata, pertanto vi suggerisco di controllare anche ad occhio la cottura, verificando ogni tanto il colore della superficie che dovrà risultare dorata e non bruciata !!!
18. Se poi volete essere sicuri, però non prima di mezz'ora o 35 minuti, potete aprire il forno e verificare l'umidità interna della torta con il classico metodo dello stuzzicadenti: infilatene uno nella pasta, estraetelo e stringetelo tra due dita: sentite se risulta umido o asciutto.
19. Terminata la cottura, tirate fuori la vostra tortiera, lasciatela raffreddare e godetevi il risultato !!!
20. Questa preparazione è la base della Pasticceria: potete ora tagliarlo (come nella foto) e farcirlo come più vi piace con Marmellate, Creme o Panna, decorandolo poi intorno con Ganasce o Panna a vostro piacimento, oppure lo potete ridurre a dadini ed utilizzarlo nel dolce principe della pasticceria, la Zuppa Inglese.
21. Ieri abbiamo sciolto in un pentolino una stecca di cioccolato amaro con della panna da montare, fino a ridurlo ad una crema di media densità con la quale abbiamo farcito il nostro pan di spagna, ed essendo oramai le 8 di sera, ci siamo limitati a spolverarlo di zucchero a velo e profumarlo appena con un po' di cannella.
22. FATENE BUON USO
desserts, dolce, pan di spagna October 23, 2011 10:37
Author triptrytaste.wordpress.com
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