Prazzira de tammata e perdingianu (focaccia ripiena di pomodori e melanzane)

1. Procedimento
Fare un impasto con la farina, e il lievito di birra sciolto in acqua tiepida e salata. Lavorare per un quarto d'ora circa l'impasto e farlo lievitare per almeno un'ora tenendolo coperto con un panno o pellicola trasparente.

2. A parte tagliare a fettine le zucchine o le due melanzane di media grandezza e metterle a cuocere con un po' di strutto levandole dal fuoco a metà cottura. (io ho affettato 1 cipolla,lo fatta cuocere un pò in padella
con 1 cucchiaio di strutto,poi ho aggiunto le zucchine salato e fatto cuocere a metà tempo.

3. In un altro recipiente tagliare a pezzetti 1 kg di pomodori e condirli con sale, diversi spicchi d'aglio tagliati grossolanamente e una manciata di foglie di basilico.

4. Stendere la pasta con il mattarello un modo da fare una sfoglia non troppo sottile e grande abbastanza da poter contenere al suo interno le verdure: ungere di strutto una tortiera abbastanza larga, ricoprirla con la pasta, che eccederà dai bordi, e riempirla con strati alternati di melanzane e pomodori aggiungendo alla fine un pochino di strutto.
Ricoprire il tutto con la pasta avendo cura di lasciare al centro un buco per fare uscire il vapore che emetteranno le verdure durante la cottura al forno. Dare una spolverata di semola in superficie e mettere nel forno caldo facendo cuocere per un'ora circa; a metà cottura ungere la superficie della prazzira con un po' di strutto.
Al termine della cottura avvolgere sa prazzira dentro una busta di carta da pane e tenerla avvolta dentro ad un panno fino al momento di consumarla, sia calda che fredda.

5. N.B. Naturalmente lo strutto si può sostituire con l'olio d'oliva.

6. Note:
La sfoglia di pasta deve essere abbastanza sottile, se no non cuoce bene.
Le verdure tendono a produrre molta acqua durante la cottura al forno, impedendo alla pasta di cuocere internamente; bisogna che i pomodori siano scolati del loro brodino, e forse è opportuno fare spurgare anche le melanzane, tagliandole prima a grosse fette, salandole e mettendole sotto un peso all'interno di uno scolapasta.

7. Domenica pomeriggio stavo cucinando e guandando la Tv,
Videolina la Tv sarda,in un reportag hanno fatto vedere un paese
che conosco bene ci abita una mia cognata..San Vito..hanno datto la ricetta e le spiegazioni in direta anche con le varianti infatti e nata con pomodoro e melanzana,però e stato detto anche che va bene con verdure di stagione,pomodoro, cipolla e zucchina come ho fatto io.
L'ideale sarebbe cuocerla con il forno a legna alla sarda come diciamo noi.
Il risultato e stato magnifico ...e buonissima e anche facile da fare,
solo una cosa e grandissima,conviene fare metà dose.