Sformatini di amaranto

1. Versate il granulato di soia nel brodo (se non l'avete va bene anche acqua semplice leggermente salata), portate a ebollizione e fate cuocere a fuoco medio per 10 minuti. Lasciate riposare per mezz'ora, poi scolatelo (tenete il liquido) e mettetelo in una ciotola.

2. Lavate l'amaranto e fatelo cuocere con 650 ml d'acqua salata (se è avanzato un po' di brodo usatelo) per 25-30 minuti.

3. Mondate e lavate le verdure. Tritate lo scalogno, 1 carota e il sedano, metteteli in una padella e fateli appassire con 4 cucchiai d'olio, aggiungendo poca acqua bollente. Fate cuocere a vapore (partendo da acqua fredda) per 10 minuti, da quando bolle l'acqua, le patate e le 2 carote rimaste. Aggiungete i broccoli tagliati a cimette piccole e dopo altri 8 minuti spegnete. Pelate le patate, tagliatele con le carote a dadini, affettate i broccoli e versate le verdure, l'amaranto e la soia rinvenuta nella padella dove avete fatto il soffritto. Aggiungete l'origano e il peperoncino, salate e mescolate tenendo 1 minuto sul fuoco.

4. Oliate e spolverizzate degli stampi individuali con le mandorle tritate, versateci dentro l'impasto e mettetelo in forno caldo a 180 °C per 10 minuti.

5. Scaldate il latte in un pentolino, aggiungete lo stracchino e fatelo sciogliere. Rovesciate gli sformatini su piatti individuali, serviteli con questa salsa calda e cospargeteli di semi di girasole.